Bradl o Dovizioso al posto di Marc? Hernandez risponde

Se l’otto volte campione del mondo dovesse saltare i primi GP, il capotecnico dello spagnolo non ha dubbi sul nome del sostituto

Dopo la terza operazione all’omero destro, è ancora in dubbio la presenza di Marc Marquez (Repsol Honda Team) al primo appuntamento della stagione 2021 e, a questo proposito, è Santi Hernandez a spiegare come pensa che sia meglio gestire questa situazione.

 
 
 
 
 
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Ospite di ‘Por Orejas’, il podcast di Motorsport.com, il capotecnico di Marc sostiene che abbia “molto senso” continuare a lavorare con Stefan Bradl, collaudatore Honda e sostituto dello spagnolo nel 2020. La risposta del tecnico è chiara ed esclude la possibilità di vedere Andrea Dovizioso interrompere il suo anno sabbatico.

“Non mi sembrerebbe normale che Honda ingaggiasse Dovizioso per sostituire Marc – esorta Hernandez – Se durante l’anno è stata valutata la possibilità di contare sul collaudatore, perché tra l’altro Stefan ha fatto un gran lavoro, non capirei perché ingaggiare un altro pilota per tre gare”.

 
 
 
 
 
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Il capo squadra di Marc Marquez ha fatto luce sulla questione ribadendo che, nel caso in cui fosse necessario, il tedesco sarebbe interpellato: “Sarebbe molto più sensato che quel sostituto fosse Bradl perché è lui che ha il miglior feeling con la moto, è lui che ha capito cosa succede durante le gare e tutto ciò che può essere capito solo vivendo un Gran Premio. Perché ha la velocità e perché è il collaudatore che sta testando le cose per migliorare la moto. Chi meglio di lui per sostituire Marc?”.

Chiamato a prendere il posto dell’ex campione in carica, il rendimento di Bradl nel 2020 è stato notevole e in costante crescita. Il tedesco si è piazzato in top 10 in due occasioni nelle ultime sei gare e a Portimão ha firmato il settimo posto piazzandosi a due secondi da Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu), quinto al traguardo. A questo punto, tutto dipenderà dal recupero di Marc, ma se il campione del mondo nel 2019 avesse bisogno di più tempo, Bradl potrebbe avere un’altra opportunità.

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