Nessuna squadra del Campionato del Mondo MotoGP™ può dirsi così rinnovata come il Ducati Lenovo Team. La scuderia bolognese si presenta ai nastri di partenza del 2021 con voli nuovi, nuove motivazioni e una moto totalmente evoluta rispetto il prototipo 2020. Stesse, invece, restano le grandi intenzioni e la voglia mai scalfita di raggiungere il titolo piloti e fare propria la tripla corona. Ripetersi nel bene, migliorare i punti di forza e risolvere dove no si eccede per essere i protagonisti del campionato che prenderà il via a Losail tra poco più che un mese.
Gli uomini chiamati a questo compito si chiamano Jack Miller e Francesco Bagnaia, gli ex portacolori Pramac Racing, tanto diversi ma autori di una ottima stagione scorsa. L’australiano può partire da subito come uno dei favoriti, la casa stessa si aspetta che lo sia e gli darà tutto il possibile per sfidare ad armi pari gli uomini Suzuki, Yamaha e Honda.
Protagonista della presentazione bolognese, l’AD Claudio Domenicali che ha parlato della stagione passata, ha presentato la nuova formazione, il nuovo prototipo e ha lanciato il nuovo nome oggi legato alla marca Lenovo. Per i piloti e i protagonisti al box tanto entusiasmo.
“Le emozioni di essere un pilota ufficiale Ducati sono molte”, confessa Miller. “Mettermi questa tuta tutta rossa per la prima volta è stato incredibile. È stato un lungo viaggio per arrivare dove sono adesso e ora ho grandi motivazioni per fare bene, proverò a raggiungere gradi risultati in questa stagione”.
Per Bagnaia un discorso diverso ma, anche sul pilota VR46 Academy, sono puntati i riflettori dopo quanto fatto vendere la passata stagione in alcuni GP. Se la sorte sportiva gli avesse sorriso di più, sicuramente Pecco sarebbe salito sul gradino più alto del podio in qualche occasione.
“Sarà una stagione molto importante”, le parole di Pecco. “Sono orgoglioso di essere diventato un pilota ufficiale e in questa stagione farò ancora di più. È sempre stato il mio segno essere parte di questa squadra, darò il massimo per no tradire le aspettative”.
Tutto pronto quindi a via Cavalieri Ducati, tutto pronto per fare benissimo ed investire sul futuro con una età media della line-up di 25 anni. È quello che si aspettano nel box rossi.
Luigi Dall’Igna, direttore generale Ducati Corse, commenta, “Abbiamo puntato sui dei piloti che già conoscono Ducati, Il nostro obiettivo è portare a casa il campionato del mondo piloti e lottare per difendere quello costruttori”, prosegue il padre della DesmosediciGP. “Il regolamento di questa stagione non ci ha consentito di modificare alcune componenti della moto, ma abbiamo lavorato sotto altri aspetti per tentare di arrivare al primo GP con un prototipo più competitivo”.