Miller: da sposato, il titolo non è più una chimera

L'australiano si avvicina al GP di casa in un momento magico: oltre alle recentissime nozze, una vittoria e un podio nelle ultime 2 gare

Che periodo, quello che sta vivendo Jack Miller (Ducati Lenovo team). Negli ultimi tre fine settimana l’australiano è saltato dal podio di Motegi a quello di Buriram, per poi impegnarsi in una piroetta che l’ha portato dritto all’altare insieme alla fidanzata Ruby, che ha sposato sabato scorso. 

Il numero 43 vive insomma un momento magico, sia come sportivo che come uomo. A fine settembre la gara dominata in Giappone, una settimana più tardi il secondo posto raccolto in Thailandia in condizioni tutt’altro che semplici, la pioggia a complicare tutto. Il ducatista è poi passato ai brindisi eleganti per la cerimonia con cui è diventato un marito. 

Ma il viaggio di nozze è rimandato: questo fine settimana per lui c’è infatti in programma la gara di casa, il Gran Premio Animoca Brands a Phillip Island, dove il circus torna dopo tre anni di stop dovuti alla pandemia. 

E con quali prospettive? Complici le giornate nere del leader iridato Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) negli ultimi due round, l’australiano è a -40 dalla vetta della classifica con tre tappe da affrontare e 75 punti sul piatto. 

“La matematica mi tiene in ballo e io sono un sognatore”, ha esultato a Buriram. 

Il 2022 continuerà a essere il suo anno? Presto la risposta. 

 

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