Sul fronte del mercato, Ducati punta sulle conferme. Anche se nel pollaio c’è un gallo che scalpita: Jorge Martin (Prima Pramac Racing).
Lo spagnolo infatti ha recentemente affermato di essere aperto a qualsiasi opzione, per l’anno prossimo. Anche lasciare Borgo Panigale, quindi, con cui ha però un accordo che si estende al 2024.
“Ha un'opzione nel contratto e vorremmo che rimanesse in Ducati", ha affermato a proposito il direttore sportivo Paolo Ciabatti durante il venerdì del Gran Premio della Francia dello scorso fine settimana. “È uno dei giovani più veloci e al momento non mi sembra che la Yamaha abbia da offrire una moto per vincere il campionato".
Intervistato da motogp.com, l’italiano ha insomma fatto luce sul dialogo fra l’iberico e la casa di Iwata. "Mi dispiace dirlo, ma al momento le cose stanno così”, ha ribadito riferendosi alla competitività della M1. “Non sappiamo se l'anno prossimo sarà così, ma al momento è su una moto vincente e credo che voglia rimanere, perché gli piace vincere".
Numeri alla mano, in campionato al momento Fabio Quartararo e il compagno di squadra Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha MotoGP™) occupano la nona e tredicesima posizione. Mentre Martin, reduce da due podi a Le Mans, è quarto a 14 punti dalla vetta della classifica.
Per quanto riguarda i piani 2024 della Ducati, di certo le cose non sono state agevolate dall’infortunio, nel primo round a Portimao, di Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team), spedito in infermeria senza colpe e ancora fuori.
"Onestamente, non abbiamo preso alcuna decisione per il futuro”, le parole di Ciabatti al reporter Jack Appleyard. “Purtroppo Enea è stato fuori per alcune gare”.
L’intenzione è scendere in pista, l’anno prossimo, con Bastiani, Martin, Johann Zarco (Prima Pramac Racing) e Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), che ora occupano le selle ufficiali sulle GP23: “In linea di principio siamo soddisfatti di tutti loro, anche se è un po' troppo presto per dirlo. Per quanto riguarda il problema di Enea e la caduta, ovviamente sta ritardando tutto".
Il numero 23 della top class potrebbe rientrare nel prossimo round, in programma al Mugello nel secondo fine settimana di giugno.