L'introduzione di nuove e più avanzate tecnologie nel Campionato del Mondo MotoGP™ rappresenta un aspetto al quale ci stiamo abituando: andiamo a scoprire quali sono quelle che abbiamo visto in questa prima metà di stagione.
Ducati:
Nuovo motore per la Casa bolognese. La specifica 2023 presenta una base più simile alle specifiche 2021 che alla 2022; anche questo ha aiutato i due piloti del Prima Pramac Racing, Jorge Martín e Johann Zarco, a essere più competitivi.
KTM:
La RC16 di KTM ha visto un'importante evoluzione. I cambiamenti si sono fatti molto visibili per ciò che concerne il motore, il telaio e le differenze nella parte posteriore… anche se probabilmente la maggior differenza di questo 2023 consiste nell'aerodinamica.
La stretta collaborazione con Red Bull Advanced Technologies ha permesso alla Casa austriaca di produrre pezzi aerodinamici con maggiore esperienza e velocità rispetto a prima. L'alettone posteriore, ad esempio, rappresenta un aspetto molto importante sulla RC16 del 2023.
Aprilia:
Importante aggiornamento all'aerodinamica per Aprilia, aspetto chiave sul quale la Casa di Noale sta lavorando in questo 2023. Il costruttore veneto presenta le carene laterali con effetto suolo più complesse dello schieramento ma non mancano nemmeno tante piccole parti aerodinamiche come le alette montate sulla forcella e l'alettone posteriore.
Yamaha:
Si è parlato tanto del nuovo motore 2023 di Yamaha. Alcuni benefici per la Casa giapponese in termini di potenza ma pare che ciò lo abbia un po' pagato in termini di prestazione in generale, specialmente nelle curve, punto forte questo della YZR-M1 negli ultimi anni.
Anche l'aerodinamica è stata un problema per Iwata. Yamaha vuole maggior carico aerodinamico ma i pacchetti aerodinamici più grandi causano dei problemi nelle altre aree della moto. Tornare all'aerodinamica 2022 nella carena anteriore è stata finora la soluzione in questo 2023 ma questa è un'area sulla quale Yamaha deve fare dei grossi miglioramenti rispetto a Ducati, KTM e Aprilia.
Honda:
Il vero grande cambiamento di Honda in questo 2023 è rappresentato dal telaio Kalex.
In termini aerodinamici la Casa giapponese non ha compiuto quei passi avanti fatti invece dai costruttori europei. Honda sta lavorando duro, specialmente per la sua RC213V del 2024.
Che novità vedremo nel resto del 2023? Le prime parti saranno provate in occasione del Test di Misano, appuntamento che è sempre stato un punto di svolta in vista della successiva stagione.