Di appena 8 millesimi il distacco fra Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) e Jorge Martin (Prima Pramac Racing) al termine del turno di prove dal quale sono emersi i dieci che accederanno direttamente alla Q2 di domani, sabato, per contendersi la pole position del Gran Premio IndianOil d’India. 

L’italiano ha fermato il cronometro dopo 1:44.782, mentre lo spagnolo ha confermato lo stato di forma espresso un paio di settimane fa a Misano, dove aveva fatto il pieno di punti. Il suo diretto rivale nella corsa al titolo, Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), ha registrato il settimo tempo dopo il 15esimo nelle libere della mattina. 

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Il campione del mondo in carica si è quindi assicurato un posto in Q2, ma dopo aver trascorso gran parte della sessione nella metà bassa della classifica: strategia o difficoltà?

Nel venerdì indiano la terza piazza è andata ad Aleix Espargaro (Aprilia Racing), davanti a Marc Marquez (Repsol Honda Team) e Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team). 

A giocarsi la partenza dalla prima casella dello schieramento domani ci sarà anche Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™), che si è ripreso dopo una prima sessione di libere alle prese con alcuni problemi tecnici alla sua M1. Gli inconvenienti lo avevano fermato dopo appena dieci giri, facendogli perdere del tempo prezioso nel processo di adattamento al Buddh International Circuit, nuovo per tutti, e relegandolo nelle retrovie.

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Dovrà affrontare la Q1, infine, Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), che nel finale del turno era riuscito a fare segnare il quarto tempo: il suo crono è stato cancellato perché realizzato in regime di bandiere gialle.

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