Dei cento punti disponibili nelle ultime quattro gare, Jaume Masia con la vittoria del Gran Premio Motul del Giappone, classe Moto3™, ne ha raccolti 90.

Sbarcato nel Sol Levante condividendo la vetta della classifica iridata con Daniel Holgado (Red Bull KTM Tech3), il pilota del team Leopard Racing si porta così in vetta in solitaria dopo una gara partita dalla pole position che lo ha visto tagliare il traguardo con un margine di circa un secondo e mezzo sugli inseguitori.

La sua non è stata certo una passeggiata: a dargli del filo da torcere, oltre a Holgado, un altro dei piloti in ballo per il titolo, Ayumu Sasaki (Liqui Moli Husqvarna Intact GP), insieme a Deniz Oncu (Red Bull KTM Ajo).

È stato questo infatti il quartetto che si è affermato dopo le schermaglie iniziali, con Masia che non ha brillato dalla prima casella dello schieramento e il turco a dettare il passo.

Quando Masia si è portato davanti a tutti, al settimo giro, dietro di lui la bagarre fra Oncu, Sasaki e Holgado si è fatta rovente. Mentre il trio se le dava di santa ragione, il numero 5 in sella alla Honda ha approfittato della confusione per mettere un po’ di metri fra se e gli avversari, che all’11° dei 17 giri previsti hanno perso Oncu, a terra.

Le posizioni del podio si sono decise negli ultimi metri, con Holgado che ha infilato il pilota di casa alla curva 11. Sembrava fatta per lui, ma all’uscita dall’ultima curva ha perso il posteriore regalando l’argento a Sasaki, che l’ha così sopravanzato in una classifica generale che ora vede i tre protagonisti divisi da 9 punti.

Quarta piazza a Motegi per l’italiano Stefano Nepa (Angeluss MTA Team), in volata sul compagno di squadra Ivan Ortola.

Top 10

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