L’eco del ‘no’ a un 2025 su una Ducati del team Prima Pramac Racing, pronunciato da Marc Marquez fra le colline del Mugello, è stato decisamente ampio: è diventata presto la notizia più discussa alla vigilia del Gran Premio d’Italia Brembo, settimo appuntamento del calendario 2024 della MotoGP™.
Le reazioni non si sono fatte attendere. E proprio della realtà toscana, che questo fine settimana corre in casa, si è fatto sentire il team manager Gino Borsoi, interpellato dall’emittente spagnola DAZN.
🗣️ "Todo el respeto para Marc, pero el Pramac es un equipo que trabaja muy bien"
— DAZN España (@DAZN_ES) May 31, 2024
💬 "Seguiremos teniendo la Ducati oficial el año que viene"
Gino Borsoi habla en nombre del Pramac Racing y responde a Márquez #ItalianGP 🇮🇹 #MotoGP 🏁 pic.twitter.com/T8BRimTA7n
La risposta a Marc Marquez
“Con tutto il rispetto per Marc, che è un otto volte campione del mondo, dico che come squadra abbiamo dimostrato di poter fare qualcosa di storico, visto che abbiamo vinto il titolo dei team”. Il riferimento è alla stagione 2023: “Lavoriamo molto bene e sono molto orgoglioso di far parte di questo gruppo. Siamo una famiglia, con ottimi valori”.
Un 2024 in testa
Quest’anno, poi, secondo l’italiano le cose stanno andando ancora meglio. “Abbiamo fatto un ulteriore passo avanti, migliorando ancora di più. Jorge Martin è in testa al campionato quasi dall'inizio e Franco Morbidelli sta migliorando ogni volta che scende in pista. Siamo molto soddisfatti e concentrati su questo weekend”.
Chi avrà la GP25?
Le parole di Marc Marquez hanno aperto nuovi scenari: lo spagnolo nella prossima stagione potrebbe guidare una GP25 affidata a una struttura diversa da Prima Pramac Racing, che al momento è la sola struttura a disporre delle Ducati ufficiali al di fuori del team ’interno’ di Borgo Panigale?
“Come squadra siamo accanto a Ducati, l’ho sempre detto, abbiamo moto ufficiali come quelle del team ufficiale e continueremo ad averle nel prossimo anno”, le parole di Borsoi.
“È la moto che tutti vogliono”.