Dare fiducia a chi c’è già in squadra oppure cambiare? Questo il quesito che si pone di fronte ai giocatori di MotoGP™ Fantasy a ogni round iridato. Il Gran Premio d’Austria, in programma nel fine settimana in arrivo, non fa eccezione.
Ecco dunque qualche informazione utile per chi vuole rivoluzionare la propria formazione ed è in cerca della dritta giusta. Ma prima, un’occhiata ai risultati del GP della Gran Bretagna di circa due settimane fa.
Cosa è successo a Silverstone?
Oro nella Tissot Sprint e sul gradino più alto del podio domenica, Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) ha totalizzato 49 punti, nessuno come lui. Jorge Martin (Prima Pramac Racing), due volte secondo, ne ha raccolti 40 e ha completato la coppia ideale da avere in squadra come Gold rider.
Otto punti in meno dello spagnolo per il poleman Aleix Espargaro (Aprilia Racing), domenica fuori da un podio che ha invece visto la presenza di Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), terzo dopo essere caduto nella Sprint. Per il campione del mondo in carica, 25 punti.
Con 44,5 punti Ducati si è affermata fra i costruttori. Rosso anche il colore che ha dominato fra le squadre, con il box ufficiale di Borgo Panigale in vetta con 37 punti.
Chi andrà forte nel GP d'Austria?
Dal 2016, Ducati ha mancato la vittoria solo due volte. L’anno scorso ha vinto Bagnaia, autore di un fine settimana da urlo arricchito dall’oro della Sprint e dalla pole position. Il numero 1 si era affermato anche nel 2022: riuscirà a fare centro per la terza volta di fila?
Chi non l’ha in squadra, e lo vuole, potrebbe essere chiamato a dei sacrifici: il suo prezzo è di 5,4 milioni.
Anche Martin ha fatto bene in passato: nel 2021 a Spielberg ha ottenuto la sua prima vittoria in MotoGP™. Vale 5 milioni.
E Bastianini? Se il risultato di Silverstone è specchio dello stato di forma dei piloti dopo la pausa estiva che li ha tenuti fermi per gran parte di luglio, per gli avversari sarà una minaccia vera. Per averlo servono 4,2 milioni. In Austria, non è mai salito sul podio della classe regina.
A parte i tre ducatisti, che rappresentano delle certezze in termini di velocità, chi potrebbe invece affermarsi come sorpresa nell’undicesimo appuntamento del 2024?
Un primo sguardo va ai due piloti che hanno impedito alla Ducati di vincere in tutte le gare svolte dal 2016 in avanti. Miguel Oliveira (Trackhouse Racing), sul gradino più alto del podio nel 2020 in sella alla KTM, è a buon mercato. Il suo prezzo è infatti di 1,7 milioni.
Ne servono invece 2,7 per avere Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing). Il suo acuto risale al 2021. L’anno scorso è finito secondo sia di sabato che di domenica.
Restando nell’orbita del marchio austriaco, che correrà in casa, potrebbe fare bene anche il rookie Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3), già sul podio nel 2024 e quotato 2,3 milioni.
Arriva la Half Season League
L’appuntamento di Spielberg darà il via alla seconda parte della stagione: si tratterà infatti dell’11° dei venti round previsti nel 2024. Per i giocatori di MotoGP™ Fantasy, ciò comporta una nuova opportunità: chi si iscrive può infatti partecipare alla Half Season League, nella quale ripartiranno tutti da zero. In palio, premi niente male!