Sei i punti guadagnati da Jorge Martin su Francesco Bagnaia nella Tissot Sprint del Gran Premio Qatar Airways d’Australia, altrettanti i secondi che hanno diviso i due, in lotta per il titolo 2024, sotto la bandiera a scacchi del sabato pomeriggio di Phillip Island. 

Primo lo spagnolo, quarto l’italiano. Per il numero 89, mai in discussione in sella alla Ducati GP24 del team Prima Pramac Racing dopo aver conquistato la pole position, una gara in testa dall’inizio alla fine che a metà dei 13 giri previsti l’ha visto accumulare oltre due secondi di margine sui rivali. 

Calo per Bagnaia

Nelle prime fasi era proprio Bagnaia a inseguirlo: l’asso del Ducati Lenovo Team ha però poi espresso un ritmo che non gli ha permesso di arginare il rientro di Marc Marquez, argento sulla GP23 targata Gresini Racing MotoGP™, e del compagno di box Enea Bastianini, terzo. I due hanno relegato il campione del mondo in carica in quarta piazza durante l’ottavo giro, superandolo nelle frenate che precedono i due tornantini a destra. 

Marquez da 8° a 2°

Per il numero 93 una gara iniziata bene ma subito complicata. Scattato dalla secondo casella della griglia, è andato largo alla prima curva e si è ritrovato ottavo. Di lì sono iniziati i sorpassi che l’hanno visto sopravanzare sei avversari.

Fra loro Maverick Vinales (Aprilia Racing) e Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 Racing Team), che a tre giri dalla fine si stavano giocando la quinta piazza. 

Incidente a 200 km/h

I due sono stati coinvolti in un incidente a circa 200 km/h nella frenata della prima curva. Lo spagnolo ha superato in staccata il riminese, in sella a una GP23 che si è imbizzarrita ed è finita addosso al numero 12. Bezzecchi, che montava una gomma media al posteriore a fronte di una griglia quasi completamente equipaggiata con la morbida mostrandosi comunque veloce, ha lasciato la ghiaia in barella.

I piloti a punti

L’incidente ha promosso in quinta posizione Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team), retrocesso a settimo dopo la bandiera a scacchi a causa di una irregolare pressione degli pneumatici. A punti anche Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing), Raul Fernandez (Trackhouse Racing), Aleix Espargaro (Aprilia Racing) e Augusto Fernandez (Red Bull GASGAS Tech3).

A terra invece Brad Binder e Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing), Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3), Johann Zarco (Castrol Honda LCR) e Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP™).

Lo scenario del Mondiale

Nella corsa al titolo Martin ha ora 16 lunghezze di vantaggio su Bagnaia. Dietro di loro, Bastianini e Marquez si trovano a pari punti.

Gli orari della domenica

La classe regina tornerà in pista quando in Italia saranno le 00:40. La gara, su 27 giri, alle 5 di mattina. 

Classifica: i primi 10

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