Vietti vince nonostante il dolore

Partito dalla prima fila a poco più di due settimane da un infortunio alla clavicola sinistra che l’ha tenuto fermo nelle precedenti due gare, dopo sei giri Celestino Vietti era in testa al Gran Premio Petronas della Malesia con quasi un secondo di margine sul poleman Jorge Navarro, che lo inseguiva. 

Alla prima curva, però, ha avuto un’incertezza che ha permesso allo spagnolo di mettersi in testa in uscita. Il numero 13 della classe Moto2™ ha replicato subito, nella frenata successiva. E di lì in poi non ha avuto rivali, tagliando il traguardo in solitaria proprio davanti all’iberico dell’OnlyFans American Racing Team, in pista come sostituto di Joe Roberts, fermo a causa di un polso rotto nel GP d’Australia, lo stesso in cui si era fatto male Vietti.

Per l’italiano dunque una vittoria messa in discussione solo da lui stesso, quando ha esagerato alla prima curva. Per il resto, nonostante il dolore causato dall'infortunio, una prestazione che gli consegna la terza vittoria di una stagione di alti e bassi, nella quale ha raccolto un ulteriore podio. 

Navarro, impegnato quest’anno a tempo pieno fra le derivate di serie del Mondiale Supersport, ha invece dimostrato la sua competitività con un fine settimana nel quale si è mostrato decisamente motivato. 

Sotto la bandiera a scacchi lo spagnolo ha preceduto Izan Guevara (CFMOTO RCB Aspar Team): il suo primo podio nella classe intermedia è stato un regalo del compagno di squadra Jake Dixon, che con un giro ancora da completare ha rallentato pensando di aver terminato la gara in terza posizione. Appena si è accorto della leggerezza, il britannico ha ripreso il ritmo ed è riuscito a chiudere quarto davanti a Tony Arbolino (Elf Marc VDS Racing Team), che nelle fasi finali ha sopravanzato Marcos Ramirez (OnlyFans American Racing Team), sesto. 

Ottavo posto per Aron Canet (Fantic Racing), che ha messo in cassaforte il secondo posto nella classifica finale: con un solo appuntamento rimasto in calendario, ha 28 punti di margine su Sergio Garcia (MT Helmets - MSI), inseguito a sua volta da Fermin Aldeguer (Speed Up Racing) e Manuel Gonzalez (Gresini Moto2™), entrambi a sei lunghezze dal numero 3. 

Ai Ogura (MT Helmets - MSI), matematicamente campione del mondo della Moto2™ dallo scorso round corso in Thailandia, si è ritirato all’undicesimo dei 17 giri previsti. 

Top 10

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