Dici Barcellona. E la mente corre automaticamente a 16 anni fa. All’ultimo giro del Gran Premio della Catalogna, al sorpasso impossibile di Valentino Rossi su Jorge Lorenzo a pochi metri dalla bandiera a scacchi, ancora oggi indicato come uno dei momenti più emozionanti nella storia della MotoGP™.
Roba da pelle d’oca. Da fiato sospeso. Adrenalina a mille. Quella roba lì, insomma. Ci siamo capiti.
Ma la classe regina a Barcellona ha regalato altre perle, nell’ambito di sfide senza esclusione di colpi. Ecco una selezione delle cinque da non perdere assolutamente. Inclusa, ovviamente, quella del 2016 fra i due assi impegnati in quella stagione con le Yamaha.
2004
Alla sua prima stagione con il marchio dei tre diapason dopo aver detto bye bye alla Honda, Rossi a Barcellona è stato protagonista di un finale incandescente insieme a Sete Gibernau. La bagarre si è infuocata negli ultimi quattro giri, con sorpassi a ripetizione.
2007
Tre anni più tardi il numero 46 ha dovuto fare i conti con Casey Stoner, sulla Ducati, e Dani Pedrosa, in sella alla Honda. Tre piloti di diverse nazionalità, in pista per altrettanti marchi. Ecco com’è andata.
2009
L’epica sfida fra Rossi e Lorenzo. Celebre, discussa, indimenticabile. Vista e rivista, non stanca mai.
2014
Ancora Pedrosa, Rossi e Lorenzo. Chiamati a fare i conti, questa volta, con un giovane Marc Marquez. Nell’ultimo giro se ne sono viste di belle davvero.
2016
Sulla scia di un 2015 finito in tempesta, visti i burrascosi strascichi dentro e fuori la pista tra Rossi e Marquez, i due rivali nel 2016 sono stati protagonisti di un duello ravvicinato proprio a Barcellona. Nel parco chiuso, a sorpresa, una stretta di mano tra i due. Pace fatta dopo tanto veleno? Non proprio.
Altre chicche
Fra le altre gare corse a Barcellona che sarebbe un reato non citare, la prima vittoria in MotoGP della Ducati nel 2003 insieme a Loris Capirossi. Tre anni più tardi, nel 2006, il binomio italiano è stato coinvolto in un incidente alla prima curva che ha interessato diversi piloti, finito in una nuvola di fumo, rottami e infortuni. Ancora cadute nel 2019, quando Lorenzo ha compromesso le gare di Rossi, Andrea Dovizioso e Maverick Vinales. Che dire poi del 2020, quando Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) ha vinto per la prima volta nella classe regina?