Non solo la seconda vittoria dell’anno, ottenuta alla sua prima stagione in Moto2™. Ma un’altra prestazione da dominatore assoluto. Come successo a inizio settembre a Barcellona, a Motegi Daniel Holgado (CFMOTO Power Electronics Aspar Team) non ha avuto rivali ed è scappato da solo, imprimendo un passo che nessuno è riuscito a replicare. Nelle ultime tre gare è sempre salito sul podio.
😂 @daniholgado96, @polespargaro and the @asparteam almost breaking the barriers #JapaneseGP 🇯🇵 pic.twitter.com/vwW4puk9fW
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) September 28, 2025
Sotto la bandiera a scacchi la seconda posizione è andata a Jake Dixon (Elf Marc VDS Racing Team), senza nessuno a impensierirlo nella parte conclusiva. Diversa la situazione per l’ultimo gradino del podio, in ballo fra Diogo Moreira (Italtrans Racing Team) e David Alonso (CFMOTO Power Electronics Aspar Team), andato in volata al brasiliano.
Il numero 10, che in classifica occupa la seconda piazza, ha recuperato qualche punto sul leader Manuel Gonzalez (Liqui Moly Dynavolt Intact GP), protagonista di una domenica affatto semplice e quinto al traguardo. Autore di una partenza fiacca dalla pole position, si è ritrovato nono. Nella foga del recupero è poi stato penalizzato con un long lap per un contatto con Celestino Vietti (Beta Tools SpeedRS Team), finito a terra.
La sesta posizione a Tony Arbolino (BLU CRU Pramac Yamaha Moto2), che in alcuni frangenti ha occupato la seconda posizione ma poi è calato. L’italiano ha arginato Barry Baltus (Fantic Racing), settimo.
Quindicesimo Aron Canet (Fantic Racing), arrivato in Giappone a pari punti con Moreira nella classifica generale. È ora terzo a -49 dalla vetta. Fra Gonzalez e Moreira ci sono invece 34 lunghezze.
QUI la classifica completa del GP del Giappone.