Quando i commissari a bordo pista hanno sventolato la bandiera bianca con croce di Sant’Andrea, esposta perché la pista era scivolosa, è stato David Munoz a fare la differenza.
Lo spagnolo del team Liqui Moly Dynavolt Intact GP, nella domenica del Gran Premio Motul del Giappone, è stato il più concreto quando alcune gocce di pioggia hanno rimescolato le carte, senza farsi insistente ma influenzando comunque la gara della Moto3™, soprattutto nella parte centrale. Il numero 64 è andato in fuga solitaria e non è più stato in discussione. Ha così centrato il suo terzo successo della stagione, ottenuto in una giornata che potrebbe rivelarsi decisiva per la corsa al titolo della classe cadetta.
Celebration time for @david64official 🎉
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) September 28, 2025
And @Aldeguer54 came down to pitlane to congratulate him ❤️#JapaneseGP 🇯🇵 pic.twitter.com/YxpbtFHrmX
Sul secondo gradino del podio è infatti salito il leader iridato Jose Antonio Rueda (Red Bull KTM Ajo): dopo aver visto le prime gocce di pioggia sul cupolino, all’ottavo giro si è ritrovato in decima posizione dietro al diretto rivale nella corsa al titolo, Angel Piqueras (FRINSA – MT Helmets – MSI).
Le gare dei due in ballo per il Mondiale si sono sviluppate in maniera diversa: il numero 99 è riuscito a risalire e nel finale s’è preso l’argento, mentre il rivale è finito a terra. Ripartito, ha chiuso undicesimo. In Indonesia, fra una settimana, Rueda avrà la possibilità matematica di chiudere i giochi iridati.
Il terzo gradino del podio si è deciso nelle ultime due curve. Nel veloce sinistra - destra che precede il traguardo Valentin Perrone (Red Bull KTM Tech3) si è messo all’interno di Maximo Quiles (CFMOTO Gaviota Aspar Team), ma il rivale ha risposto nel cambio di direzione ed è riuscito a riprendersi di prepotenza il bronzo. Per lui l’ottavo podio dell’anno.
La quinta posizione ad Adrian Fernandez (Leopard Racing), che ha preceduto il pilota di casa Ryusei Yamanaka (FRINSA – MT Helmets – MSI). Settimo Guido Pini (Liqui Moly Dynavolt Intact GP) nonostante due long lap penalty.
Nono Luca Lunetta (SIC58 Squadra Corse) davanti a Dennis Foggia (CFMOTO Gaviota Aspar Team). A punti anche Matteo Bertelle (LEVELUP - MTA), dodicesimo, e Stefano Nepa (SIC58 Squadra Corse), quindicesimo.
QUI la classifica completa del GP del Giappone.