Partivano distanti, Marco Bezzecchi (Aprilia Racing) e Marc Marquez (Ducati Lenovo Team), sulla griglia del Gran Premio Pertamina d'Indonesia. In pole l'italiano, grande favorito dopo un venerdì convincente e un sabato da mattatore. In nona casella lo spagnolo, che domenica scorsa in Giappone ha chiuso i giochi iridati prendendosi il settimo titolo nella classe regina.
Al via il romagnolo è scattato maluccio e ha perso posizioni, mentre il numero 93 ne ha guadagnata qualcuna. Dopo qualche curva erano vicini, Marquez davanti e Bezzecchi dietro. Il pilota dell'Aprila ha tentato una manovra all'interno. Ma ha colpito la parte posteriore della Ducati del rivale, finito subito a terra, ad alta velocità. Il romagnolo ha percorso un po' di metri nella via di fuga, poi è caduto anche lui.
Lì per lì, si sono rialzati entrambi. Anche se lo spagnolo appariva più acciaccato. A bordo pista Bezzecchi sembrava chiaramente chiedere scusa all'avversario. Che, al centro medico, ha ricevuto una brutta notizia: sospetta frattura alla clavicola destra. La scelta è stata quindi di volare subito in Spagna per approfondire. Per l'italiano invece qualche botta, ma niente di rotto.
Prima di partire Marquez si è prestato a un'intervista, mentre Bezzecchi ha saltato l'incontro con i giornalisti per rivolgersi all'ospedale locale e capire meglio le proprie condizioni. Nel paddock, Massimo Rivola, CEO di Aprilia Racing, e Davide Tardozzi, team manager del box ufficiale Ducati, hanno offerto la propria visione sull'episodio.
L'incidente è sotto la lente d'ingrandimento dei FIM MotoGP Stewards. La questione, aperta, verrà approfondita nei prossimi GP ascoltando i due piloti. Nel frattempo Marquez si è espresso sui social invitando gli appassionati a non criticare il pilota Aprilia.
Tornando al fronte fisico, una volta rientrato a Madrid il numero 93 si è sottoposto a ulteriori accertamenti che hanno confermato una frattura alla base del coracoide e una lesione ai legamenti della spalla destra. Salterà i GP d'Australia e Malesia.