Il campionato 2025 della MotoGP™ sta per finire, con il gran finale di Valencia dietro l'angolo. Quale occasione migliore per lasciarsi coccolare dal divano, mettersi di fronte allo schermo e lasciarsi rapire dalle gare più entusiasmanti e incerte corse dalla classe regina sul tracciato iberico?
Valencia 2006
Nel 2006 Valentino Rossi e Nicky Hayden si sono presentati all'ultimo atto del campionato separati in classifica da appena otto punti. La pole è andata all'italiano, autore però di una partenza fiacca che lo ha visto perdere qualche posizione. È così scivolato dietro allo statunitense. Il colpo di scena però doveva ancora arrivare: al quinto giro l'asso di Tavullia è caduto e detto bye bye alle sue speranze iridate. Ripartito dopo la scivolata, Rossi ha chiuso tredicesimo. ll titolo è andato ad Hayden, sulla Honda ufficiale.
Il Gran Premio del 2012
Nel 2012 invece il circus è sbarcato a Valencia con i giochi già decisi in campionato. Le condizioni della pista hanno spinto team e piloti verso scelte diverse. Dani Pedrosa, che era in pole, ha deciso di partire con gomme slick dai box. Così nei primi giri al comando si è affermato Aleix Espargaro. Le condizioni del tracciato, cambiando, hanno fatto iniziare il valzer dei rientri in pitlane. Pedrosa aveva insomma azzeccato la strategia giusta. Così come Jorge Lorenzo. Il numero 26 non ha avuto rivali, mentre dietro di lui si è affermato a sorpresa Katsuyuki Nakasuga, secondo davanti a Casey Stoner. Uno zero per Lorenzo, caduto.
La sfida del 2013
Nella sua stagione da rookie, Marc Marquez si è presentato all'appuntamento decisivo con 13 punti di vantaggio in classifica sul connazionale spagnolo Lorenzo. In gara la sfida tra i due non ha deluso, con Pedrosa nella mischia insieme alla coppia in ballo per il titolo. Chiamato a vincere, Lorenzo l'ha fatto davanti al numero 26. Il terzo posto è bastato però a Marquez per prendersi il primo dei suoi sette campionati nella classe regina.
GP di Valencia 2015
Tanta carne al fuoco anche nel 2015, con Lorenzo e Rossi in piena lotta per il Mondiale. Per l'italiano un particolare: sulla scia di un controverso episodio del quale è stato protagonista nel precedente round di Sepang insieme a Marquez, è stato costretto a partire dal fondo della griglia a causa di una penalizzazione. In gara ha rimontato fino alla quarta piazza, mentre Lorenzo ha vinto davanti a Marquez e Pedrosa. Il titolo è così andato all'iberico.
Nel 2017 un nuovo testa a testa
Due stagioni più tardi all'ultimo round erano Marquez e Andrea Dovizioso e poter centrare il bersaglio grosso. In vantaggio c'era lo spagnolo, con 21 punti in più del rivale. Nelle fasi iniziali il numero 93 della Honda è sembrato in gran spolvero, ma un brivido alla prima curva gli ha fatto perdere del tempo. Ha infatti rischiato di cadere, restando comunque in piedi. Più tardi, Dovizioso è finito a terra alzando bianca. A spuntarla è così stato Marquez.
Bagnaia contro Quartararo nel 2022
Una gara caratterizzata da tante scintille nei primi giri, con Francesco Bagnaia e Fabio Quartararo a giocarsi il titolo. Il francese ha chiuso quarto, l'italiano nono. Calcolatrice alla mano, a spuntarla in classifica è stato l'ufficiale Ducati, che ha così battuto il campione del mondo uscente della Yamaha. Ad Alex Rins la vittoria, in sella a una Suzuki destinata alla pensione. Resta l'ultima gara del marchio giapponese nella classe regina.