La MotoGP™ torna a correre a Valencia dopo aver saltato l'appuntamento del 2024 a causa dell'alluvione che ha colpito l'area.
Prima dell'appuntamento, che marca l'ultima tappa del calendario di questa stagione, il CEO Carmelo Ezpeleta ha visitato Cheste e Chiva, le cittadine più vicine al tracciato, per osservare i progressi fatti attraverso gli sforzi realizzati anche con il contributo di quanto raccolto durante il GP della Solidarietà dello scorso anno. Insieme a lui Luis Cervera, direttore generale dello Sport, Nicolás Collado, direttore generale del Circuito Ricardo Tormo, José Morell, sindaco di Cheste, ed Ernesto Navarro, sindaco di Chiva.
Nel 2024 il GP della Solidarietà corso a Barcellona ha portato alla raccolta di oltre 1,5 milioni di Euro, andati in aiuto delle vittime delle inondazioni e investiti per la ricostruzione. La visita di oggi ha ribadito l'impegno della MotoGP nei confronti delle comunità locali, parte integrante nella storia di questo sport.
“Valencia è sempre stata un luogo speciale per la MotoGP - le parole di Ezpeleta - le inondazioni dello scorso anno sono state una tragedia per la regione. Siamo orgogliosi di aver sostenuto gli sforzi per la ricostruzione e di vedere i progressi compiuti grazie all'incredibile resilienza di queste comunità”.
Nell'ultima apparizione della classe regina a Valencia, nel 2023, la sfida tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin ha esaltato gli appassionati. Lo spagnolo si è preso l'oro della Tissot Sprint davanti a Brad Binder e Marc Marquez, al suo weekend finale con la Honda prima di salire su una Ducati. Domenica Bagnaia ha conquistato la vittoria e si è laureato campione del mondo per il secondo anno consecutivo, mentre il numero 89 è caduto.
Quest'anno si è già registrato il tutto esaurito. Nel 2025 la MotoGP ha battuto i precedenti record di pubblico in nove occasioni: prosegue così nella sua traiettoria di crescita, valorizzando parallelamente l'impatto e il legame con le comunità delle località in cui corre.