Dopo un'intensa stagione con 22 Gran Premi e con il Test di Valencia andato in archivio, il paddock della MotoGP entra ora in una meritata pausa invernale. La seconda parte dell'anno è stata molto emozionante: andiamo a riscoprire le battaglie più avvincenti.

Spettacolo a San Marino

A Misano il Gran Premio di San Marino ci regala un confronto spettacolare, con Marc Marquez (Ducati Lenovo Team) e Marco Bezzecchi (Aprilia Racing) come protagonisti. Tanti sorpassi tra i due nei primi giri prima di un finale da infarto con dei giri veloci per entrambi. Dopo 27 giri avvincenti la vittoria va a Marquez che fa suo anche il premio per il miglior sorpasso.

Portimao e il 'fotofinish'

Uno dei duelli più belli di tutto l'anno va in scena nella Sprint di Portimao. Il sabato portoghese ci regala un ultimo giro indimenticabile tra Fermín Aldeguer (BK8 Gresini Racing MotoGP), Johann Zarco (CASTROL Honda LCR), Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) e Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing).

Duello spettacolare tra Marquez e Bezzecchi in Austria

Nel Gran Premio d'Austria Marc Marquez e Bezzecchi al Red Bull Ring ci regalano un altro duello spettacolare. Entrambi spingono al limite, la vittoria allo spagnolo che mette fine alla sua striscia senza successi sulla pista austriaca.

Una magica Tissot Sprint in Indonesia

Il Gran Premio d'Indonesia passa alla storia della MotoGP, con Aldeguer che conquista la sua prima vittoria mentre termina in anticipo la stagione di Marc Marquez. Aldeguer e Bezzecchi si giocano la vittoria nella Sprint: dopo un ultimo giro spettacolare il successo va al riminese.

Il debutto del Balaton

Il 2025 ha visto anche l'esordio del Balaton Park, con il ritorno della MotoGP in Ungheria dal 1992. Emozioni, nervosismo, sorpassi al limite e una pista davvero unica hanno caratterizzato il weekend, con tanto di primo settore molto tecnico. Bezzecchi e Marc Marquez anche qui sono grandi protagonisti.

Questi sono solo cinque dei momenti più emozionanti della stagione 2025 che però ci ha regalato molto altro. E il 2026 si preannuncia più avvincente che mai.