Crutchlow con Petronas Yamaha SRT nelle prossime tre gare

Il pilota inglese sostituirà Franco Morbidelli nei Gran Premi di Stiria, Austria e Gran Bretagna

Il Petronas Yamaha Sepang Racing Team accoglie Cal Crutchlow all’interno del team malese come sostituto di Franco Morbidelli: il pilota italiano infatti è ancora impegnato nel percorso di recupero dopo l’intervento chirurgico a cui si è sottoposto al ginocchio sinistro.

Crutchlow prenderà parte ai due Gran Premi in Austria che si terranno a Spielberg e anche al Gran Premio di Gran Bretagna – la sua gara di casa – a Silverstone.

Per Crutchlow la Yamaha MotoGP™ non rappresenta una novità dato che ha iniziato la sua carriera nella classe regina proprio con la Casa giapponese nel 2011 guidando per tre stagioni la Yamaha; ora è collaudatore ufficiale e pilota di sviluppo del costruttore nipponico.

Razlan Razali, Team Principal, Petronas Yamaha Sepang Racing Team:
“Dopo aver preso in considerazione tutte le opzioni, abbiamo deciso insieme a Yamaha di chiedere a Cal Crutchlow di sostituire Franco, ancora impegnato nel percorso di recupero dopo l’intervento. Cal è un pilota fidato ed esperto e attualmente è collaudatore Yamaha. Come team indipendente in questo modo possiamo dare un grande aiuto a Yamaha. Cal potrà percorrere tanti chilometri sulla nostra M1 e questo dovrebbe aiutarlo anche nel suo lavoro di test e di sviluppo per Yamaha. Cal prenderà il posto di Franco per le prossime tre gare e non abbiamo obiettivi specifici per lui in termini di risultati. Faremo tutto il possibile per aiutarlo e farlo sentire a suo agio nel team. Conosce già delle figure chiave della nostra squadra e questo aiuta. Sono sicuro del fatto che sia pronto per questa sfida”.  

 
Cal Crutchlow, Petronas Yamaha Sepang Racing Team:
“È bello tornare a correre con Yamaha quest’anno dato che il collaudatore ufficiale deve poter riempire una casella quando è necessario per il bene di tutte le parti. Non vedo l’ora di gareggiare per il Petronas Yamaha SRT nei prossimi tre Gran Premi. Ovviamente non si tratta dell’occasione migliore in cui ciò possa avvenire e auguro a Franco di riprendersi al meglio, spero possa tornare alla grande dopo l’intervento al ginocchio. Sono sicuro che sarà così dato che negli ultimi due anni sta guidando in modo fantastico”.

“Penso sia difficile definire degli obiettivi per le prossime tre gare e sarà più una questione relativa al capire la moto dato che quest’anno ho avuto un numero limitato di giorni in cui scendere in pista. L’aspetto positivo sarà il poter paragonare le moto riuscendo ad acquisire tanti dati per Yamaha. La MotoGP™ è una categoria molto competitiva ma non vedo davvero l’ora e sarà bello tornare in griglia di partenza. Sono impaziente di incontrare il team in Austria, anche se vedrò dei volti che conosco dato che Wilco Zeelenberg nel 2009 è stato il mio Team Manager in Supersport e che alcuni anni fa ho corso contro Johan Stigefelt, quindi sarà un piacere tornare con loro”.