Chi sono i principali candidati alla corona nel 2022?

Con Marquez, Mir e Quartararo già laureati Campioni del mondo in classe regina, questa stagione presenta molti contendenti interessanti

Fare pronostici diventa sempre più difficile nel Campionato del Mondo MotoGP e il 2022 ci pone davanti uno scenario affascinante composto di piloti giovani ma che, nonostante l’età, vantano un’esperienza invidiabile, talenti incredibili che renderanno questa stagione avvincente.

Marc Marquez

Dando uno sguardo ai nomi dei protagonisti della classe regina, troviamo diversi campioni del mondo nelle categorie inferiori ma, cosa ancora più interessante, vedremo sfidarsi ben tre campioni del mondo della classe regina. Il più grande di loro ha solo 29 anni ed è Marc Marquez (Repsol Honda Team). Durante i Test prestagione lo spagnolo ha dimostrato, prima di tutti a sé stesso, di essersi lasciato alle spalle due anni martoriati dagli infortuni fisici per tornare alla conquista del trono aggiungendo il nono titolo mondiale al suo già incredibile palmares.

Joan Mir 

Costanza. Questa è la parola che meglio descrive la stagione 2020 di Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) che, con una vittoria all’attivo in quella stagione, è riuscito a racimolare una manciata di punti anche negli appuntamenti più complessi assicurandosi il titolo della classe regina. Il maiorchino ha vissuto un 2021 più complicato del previsto ma che lo ha comunque vito terminare in terza posizione una stagione di travaglio al box del Team Suzuki Ecstar dopo l’uscita di scena di Davide Brivio in qualità di Team Manager. Quest’anno la casa di Hamamatsu sarà guidato da Livio Suppo, un volto e nome ben noto nel paddock e che, inevitabilmente, evoca i due titoli mondiali vinti da Casey Stoner con Ducati e con Honda. Insomma, in casa Suzuki l’obiettivo è chiaro: tornare alla gloria.

Fabio Quartararo 

È ovvio che alla vigilia del primo Gran Premio della stagione, lo sguardo cada su Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP), il campione del mondo in carica che inaugura il 2022 presentandosi come il favorito numero uno. Pur trovandosi all’inizio della sua quarta stagione in MotoGP, il francese ha vissuto anni incredibili vivendo momenti di gioia immensa e di profondo sconforto. Ma, nel 2021 ha dimostrato una forza mentale che lo ha portato alla conquista della corona iridata al termine della terzultima gara dell’anno. Ma, nonostante la conquista di un premio così prestigioso, El Diablo non si accontenta e ha espresso il suo disappunto durante i Test prestagionali spronando Yamaha ad accelerare i tempi per fornirgli una moto in grado di vederlo in lotta per il titolo anche quest’anno.

Francesco Bagnaia 

La preoccupazione di Quartararo è fondata visto che, la scorsa stagione abbiamo assistito tutti alla crescita esponenziale di Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team). Nella seconda parte di stagione Pecco ha raggiunto una consistenza e una competitività incredibili dimostrate dalla vittoria di quattro gare e un terzo posto incasellati nel corso delle ultime sei gare. I numeri parlano da soli. Un atteggiamento sempre molto pacato e determinato, unito alla solidità di un gruppo come quello del Ducati Lenovo Team, il piemontese ha tutte le carte in regola per riportare la casa di Borgo Panigale alla conquista del titolo piloti per la prima volta dal 2007.

Brad Binder

Nel corso delle ultime due stagioni, gli sforzi e l’impegno di anni di duro lavoro da parte di KTM hanno portato i loro frutti. Al Gran Premio della Repubblica Ceca del 2020, Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) ha regalato alla casa austriaca il primo successo in MotoGP in quella che era la terza gara in classe regina per il sudafricano. Il 2022 segna un nuovo inizio per il Red Bull KTM Factory Racing che, proprio a partire da quest’anno, sarà guidato da Francesco Guidotti, un team manager che ha accompagnato numerosi piloti di talento al successo e metterà a disposizione tutta la sua esperienza per supportare il sudafricano e il suo compagno di squadra Miguel Oliveira verso quella consistenza che permetterà loro di occupare la parte alta della classifica generale.

Aleix Espargaro e Maverick Viñales

La storia di Aprilia nel mondo delle competizioni non ha bisogno di presentazioni. Ma, nonostante questo, l’ingresso della casa di Noale in MotoGP™ è stato travagliato, a tratti difficile ma il personale della casa veneta non ha mai mollato rendendo ora la RS-GP uno dei prototipi più osservati dalla concorrenza. L’impegno pluriennale di Aleix Espargaro è indiscutibile e il momento di apice del 2021 è senza dubbio il podio, il primo nell’era MotoGP™, ottenuto a Silverstone. Ora inizia la prima stagione completa di Maverick Viñales con Aprilia e l’attenzione è alle stelle. Dopo mesi travagliati culminati con la separazione anticipata con Yamaha, il Top Gun della MotoGP™ si è unito alla casa di Noale con ambizioni importanti e, dal canto suo il costruttore veneto, non poteva essere più felice di accogliere un pilota giovane, veloce e motivato determinato a lasciare il segno.

Scegliere il favorito per questa stagione non sarà facile. In MotoGP la vittoria o la sconfitta è decisa da pochi millesimi di secondo. Con sei costruttori, le cui storie e tradizioni sono così diverse, vediamo ora dei prototipi estremamente rapidi e capaci di piazzarsi sul podio. In sella alle moto più veloci del mondo vedremo piloti giovani, affamati di successo e accomunati da un solo obiettivo: dimostrare di essere il migliore. Mettiamoci comodi, godiamoci lo spettacolo e che vinca il migliore!

Puoi seguire ogni secondo LIVE e OnDemand col VideoPass. In questo modo avrai accesso a interviste e report, così come a ogni istante LIVE e OnDemand del Campionato del Mondo MotoGP™. Tutto questo è disponibile su Roku TVApple TVAndroid TV o Amazon Fire TV. Puoi goderti oltre 45.000 video dal 1992 ad oggi, insieme ad un ampio catalogo MotoGP™ che include gare complete, interviste, highlight, reportage e documentari. Inoltre, potrai guardare diversi segnali delle telecamere e delle OnBoard scegliendo la tua esperienza visiva ideale per goderti la gara da più angolazioni. Inoltre, avrai a disposizione il TimingPass, uno strumento perfetto per seguire tutta l'azione in pista. Tutto questo e molto altro, col MotoGP™ VideoPass.