La Bestia è il nuovo sceriffo del COTA

Il romagnolo aspetta prima di attaccare e a sette giri dalla fine parte alla carica imponendosi su Miller e Rins che torna sul podio

La Bestia conquista l’America. Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP™) taglia per primo il traguardo del COTA impostando un ritmo incredibile a partire da sette giri dalla fine. L’attenzione si è poi spostata nel duello tra Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) e Jack Miller (Ducati Lenovo Team), con lo spagnolo che relega l’australiano al terzo posto.

Cronaca di gara

Miller prende il comando della corsa partendo dalla seconda posizione, al secondo giro Jorge Martin (Pramac Racing) t­­enta un sorpasso ma deve accontentarsi del secondo posto. Marc Marquez (Repsol Honda Team) fa subito i conti con un problema alla partenza vedendosi superare dai rivali ricucendo la gara dal fondo dello schieramento.

In testa, Bastianini supera Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) prendendosi il terzo posto con un paio di decimi di vantaggio mentre il dominio Ducati resta nella parte alta della classifica con Johann Zarco (Pramac Racing) che è in quinta posizione davanti a Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™).

Marquez rivendica il suo titolo di sceriffo del COTA superando 10 piloti in tre giri e, dopo essere partito dal fondo dello schieramento si trova in 14 posizione. Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) invece si ritira.

Rins, imposta un rodeo al COTA

Rins riparte all’attacco di Quartararo nel tentativo di strappargli il sesto posto. Lo spagnolo ha la meglio sul campione del mondo e si mette nel traino di Bagnaia, nel frattempo passato in quinta piazza preceduto da Zarco.

Il #42 della Suzuki recupera terreno riducendo progressivamente il distacco da Pecco che deve cedere il passo passando in sesta posizione. Ma lo spagnolo continua ad avvicinarsi sempre di più alla testa della classifica. Non è da meno il recupero di Marc Marquez che, all’ottavo giro, imposta un sorpasso sul suo compagno di squadra Pol Espargaro (Repsol Honda Team) facendo sua la decima posizione. Quarataro entra su Zarco strappandogli l’ottava posizione.

Sul finire della corsa, entra nel vivo la rimonta de La Bestia

A sei giri dal termine Bastianini firma il giro veloce, mentre si trovava al secondo posto, impegnato a limare via altri due decimi e mezzo il distacco da Miller che, fino a quel punto, aveva guidato in solitaria la corsa fino a quel punto.

Il romagnolo riduce vertiginosamente il distacco dall’australiano mentre Rins è terzo seguito dal suo compagno di box Joan Mir.

Ci si gioca tutto sul finale

Marquez supera Martin prendendosi il sesto posto ma entra n ‘bagarre’ anche Quartararo che dal settimo posto respinge gli attacchi di Martin iniziando un battibecco emozionante.

è a cinque giri dalla fine che Bagnaia prende il comando della corsa dirigendosi verso la sua seconda vittoria della stagione mentre Rins riduce il suo distacco dall’australiano.

Marquez supera Martin prendendosi il sesto posto ma entra n ‘bagarre’ anche Quartararo che dal settimo posto respinge gli attacchi di Martin iniziando un battibecco emozionante.

Quando mancano tre tornate, Bastianini non si accontenta del comando della corsa, ma registra il giro veloce dirigendosi verso un successo ormai ben ipotecato. Miller insegue il romagnolo trovandosi a un secondo e quattro decimi di distacco.

La lotta tra campioni del mondo: Marquez e Quartararo che si giocano il tutto per tutto per il sesto posto mentre il duo del Pramac Racing è in agguato. Miller respinge gli attacchi di Rins per difendere il secondo posto ma lo spagnolo ha la meglio assicurandosi la medaglia d’argento.