Bagnaia intoccabile, ma Quartararo si avvicina

I test di Portimao hanno misurato gli equilibri fra le forze in campo: ecco cosa si è visto

Stracciato il record della pista e confermati i nomi dei grandi protagonisti della top class. La pre season 2023 si conclude a Portimao con il campione del mondo Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) autore di un 1:37.968 mai visto prima sul tracciato portoghese, firmato al termine di una domenica che aveva visto l’italiano sotto il primato precedente già nella mattinata.

La sua prestazione suona come una dichiarazione: sono io il più forte.

Francesco Bagnaia, Ducati Lenovo Team, Portimao MotoGP™ Official Test

Ma Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™), grande rivale del ducatista nella passata stagione, ha rialzato la testa dopo un avvio di 2023 incerto e promette battaglia. Il francese a Portimao ha firmato il terzo tempo dopo una pre season passata sulle montagne russe, con le buone prestazioni del nuovo motore accompagnate da qualche problema nel time attack. Il risultato dimostra la capacità di reazione del vice iridato e della squadra ufficiale dei tre diapason.

Gli spunti da trarre, ad ogni modo, sono tanti al termine del fine settimana portoghese. Le condizioni meteo ideali hanno permesso a piloti e team di sfruttare al meglio l’ultima possibilità di lavorare prima del Gran Premio in programma dal 24 al 26 marzo, fra circa due settimane: sarà il primo round di una stagione da 21 appuntamenti. 

Ecco, marchio per marchio, com’è andata.

DUCATI, PRAMAC, VR46 E GRESINI

Per Bagnaia non solo il miglior tempo: l’italiano ha simulato una gara sprint con un gran passo, migliore del best lap fatto segnare in gara nella maggior parte dei giri. 

Nel box in rosso Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) ha chiuso con il sesto crono, mentre nella struttura satellite Prima Pramac Racing Johann Zarco è stato capace del secondo tempo dietro a Bagnaia. Il suo compagno di squadra, Jorge Martin, ha chiuso i test con l’ottavo rilievo cronometrico e provato, come già ieri, la carena con lo scalino, alternativa a quella coi diffusori.

Alex Marquez, Gresini Racing MotoGP, Portimao MotoGP™ Official Test

Il Mooney VR46 Racing Team ha abbassato le serrande del box con Luca Marini e Marco Bezzecchi rispettivamente al quarto e quinto posto, mentre in casa Gresini Racing MotoGP™ Alex Marquez ha messo a segno il settimo tempo della giornata. A riposo il compagno di casacca Fabio Di Giannantonio a causa di una caduta che ieri ha messo fine ai suoi test con anticipo. 

YAMAHA

Diverse le soluzioni aerodinamiche portate in pista dai due ufficiali di Iwata, con la M1 di Quartararo dotata di un abbondante e inedito spoiler posteriore sul codone, dalla superficie generosa. Tanti giri per Morbidelli, che ha chiuso 19esimo dopo 89 tornate. 

KTM E GASGAS TECH3

Nono crono per Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), che è riuscito a mettersi dietro tutte le Aprilia. Per il marchio austriaco non si è trattato di un test incentrato su materiale nuovo, quanto sulla combinazione dei migliori elementi già sfornati dal reparto corse, incluso un nuovo motore. Diciassettesimo tempo per Jack Miller davanti a Pol Espargaro (GASGAS Factory Racing Tech3).

Brad Binder, Red Bull KTM Factory Racing, Portimao MotoGP™ Official Test

APRILIA E RNF

Spia rossa accesa: riguarda le condizioni fisiche di Aleix Espargaro (Aprilia Racing), che ha sofferto di arm pump e annunciato che si sottoporrà a delle visite. Per lui la decima posizione, due meglio del compagno di box Maverick Vinales: a dispetto dal piazzamento finale, il numero 12 è stato uno dei protagonisti dei test e il suo morale sembra volare alto. 

Raul Fernandez, Cryptodata RNF MotoGP Team, Portimao MotoGP™ Official Test

Sorrisi anche nella struttura satellite di Noale rappresentata dal RNF MotoGP™ Team. Miguel Oliveira e Augusto Fernandez si sono dimostrati competitivi. Nel pomeriggio di oggi, per entrambi, una caduta.

HONDA E LCR

Due giorni diversi a Portimao: il primo all’insegna delle novità e degli esperimenti, il secondo per calibrare quanto già provato. Questo il lavoro che ha impegnato gli ufficiali Marc Marquez e Joan Mir (Repsol Honda Team). Il maiorchino è stato il migliore sulla RC213V, in tredicesima posizione. Per il numero 93 una simulazione di sprint race: il verdetto del cronometro non è stato particolarmente positivo, ma nemmeno disastroso. 

Alex Rins, LCR Honda Castrol, Portimao MotoGP™ Official Test

Per quanto riguarda il team satellite, Alex Rins (LCR Honda Castrol) ha potuto provare il pacchetto aerodinamico 2021 e la carena con lo scalino. Lo spagnolo e il compagno di squadra Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) hanno inoltre usato la vecchia frizione (quella dell’anno scorso, non la nuova in carbonio).

Calato il sipario sui test, il prossimo appuntamento è con il primo Gran Premio del 2023, in programma dal 24 al 26 marzo. Immutato il teatro dell’azione, che si svolgerà a Portimao. 

Top 10 dei test di Portimao
1. Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) – 1:37.968
2. Johann Zarco (Prima Pramac Racing) - +0.296
3. Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) - +0.334
4. Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) - +0.342
5. Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) - +0.383
6. Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) - +0.405
7. Alex Márquez (Gresini Racing MotoGP™) - +0.434
8. Jorge Martín (Prima Pramac Racing) - +0.466
9. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) - +0.512
10. Aleix Espargaró (Aprilia Racing) - +0.601