Conferma Ducati nelle libere, ma la FP2 è di Marquez

Le secondo libere in Austria terminano con il primato di Marc Marquez, 1:33.995s è il passaggio del pilota Repsol Honda che detta legge in una sessione caratterizzata dall’asfalto bagnato.

Il pomeriggio al Red Bull Ring infatti vede un previsto mutare del cielo e, prime dell’apertura dei box, un violento acquazzone si abbatte sulla pista. La pioggia avrà l’effetto di fissare i crono della giornata su quelli della FP1. Davanti a tutti le Ducati, quelle di Andrea Dovizioso e di Jorge Lorenzo (Ducati Team), poi la GP18 di Danilo Petrucci (Alma Pramac Racing) che nel mutare di condizioni faranno comunque bene.

Con un ritardo di dieci minuti si aprono i box e il primo ad uscire in pista è Alex Rins (Team Suzuki Ecstrar). Sarà settimo finale.

Dietro al primatista del pomeriggio, chiudono la sessione Scott Redding (Aprilia Racing Team Gresini) e proprio Petrucci che conferma di essere temibile in ogni condizioni. Poi le DesmosediciGP del Team.

Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), nonostante il decimo crono della FP2 è fuori dalla ipotetica Q2. Nella mattina il Dottore aveva anche sofferto un problema tecnico e adesso monta una componente studiata per drenare l'acqua al posteriore. Dentro la teorica lotta per la pole, invece, Maverick Viñales e Johann Zarco (Monster Yamaha Tech3). La FP3 ora diventa fondamentale per accedere alla lotta per la pole ed è previsto un ulteriore peggioramento.

Franco Morbidelli (EG 0,0 Marc VDS) dovrà scontare una penalità di tre posizioni in gara domenica per ostacolato il passaggio di Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini).

Qui i tempi della FP2 e della combinata.

Le terze libere inizieranno alle 9:55 di sabato 11 agosto, poi le qualifiche. Consulta il programma del GP.