Marc Marquez (Ducati Lenovo Team) nel Gran Premio GoPro di Aragon al MotorLand ha conquistato la sua quarta vittoria della stagione, portandosi a +32 in classifica su Alex Marquez (BK8 Gresini Racing) e a +93 su Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), con i due sul podio insieme a lui. Ecco i principali temi al termine dell'ottavo GP dell'anno.
"Abbiamo perso punti ma abbiamo guadagnato confidenza"
Dopo due weekend da dimenticare, nella domenica di Aragon abbiamo visto un buon 'Pecco' Bagnaia che è tornato a essere protagonista grazie ad alcuni cambiamenti nella messa a punto della moto che gli hanno permesso di centrare un terzo posto da non disdegnare: "Sono più contento di questo terzo posto che di altri risultati conquistati in passato. Abbiamo semplicemente modificato il disco freno della moto. Non lo avevamo mai fatto prima. Non lo avevamo considerato dato che di solito usiamo sempre lo stesso. Mi ha aiutato a frenare meno e a ridurre di più la velocità".
"Al Mugello sono sempre stato molto competitivo. Voglio soltanto arrivare lì e avere la possibilità di giocarmela. Non come in questo weekend in cui sono salito sul podio ma senza mai avere la chance di vincere. Mi piacerebbe avere almeno l'occasione di potermela giocare".
"Abbiamo perso punti ma abbiamo guadagnato confidenza. Sinceramente dopo ieri e gli ultimi due Gran Premi era importante tornare a centrare un risultato come quello di oggi. Era importante anche per il team. Sono molto contento di questo podio. Il mio ultimo terzo posto era stato quello di Jerez e mi sono arrabbiato. Le cose possono cambiare velocemente. Devo solo essere contento di quanto fatto oggi e continuare a lavorare".
"Ho iniziato a pensare a quell'errore"
Marc Marquez dominatore nel weekend di Aragon. Lo spagnolo ha detto: "Se vogliamo lottare per il titolo, non possiamo permetterci weekend come quello di Austin. Oggi sono stato molto concentrato. Quando mancavano sei o sette giri alla fine ho iniziato a pensare a quell'errore. Mi sono chiesto: 'come devo gestirlo?’ Però poi ho guardato i tempi e giravo in 47 basso senza essere al 100%. Ho deciso di aumentare il ritmo per restare concentrato".
Entrambi i fratelli Marquez sono saliti sul podio.
Marc Marquez:
"Mi sono goduto quell'ultimo giro e tagliare il traguardo con Alex. A Jerez ero più triste del solito perché lui ha vinto ma io non ero sul podio per festeggiare insieme a lui. Oggi però ci siamo riusciti".
Alex Marquez:
"Già a Jerez avevo detto che per me era una domenica molto speciale ma mi mancava avere Marc sul podio per festeggiare insieme. Oggi abbiamo potuto farlo davanti alla famiglia, a tutti gli appassionati presenti in curva 13. È stato bellissimo"
"È stato un duello divertente"
Un duello bellissimo tra Franco Morbidelli (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) e Fermín Aldeguer (BK8 Gresini Racing) che domenica nelle fasi finali hanno lottato intensamente per il quinto posto dopo diversi sorpassi nelle fasi iniziali. Ad avere la meglio è stato Morbidelli.
Morbidelli:
"Non avevo le sensazioni che mi aspettavo di avere e ho rischiato di cadere tre volte, di cui due in curva 9 e in curva 10. Sono molto contento di essere arrivato alla fine e di aver lottato per il quinto posto con Fermín. È stato un duello molto bello. Alla fine aveva tanto potenziale e sono contento di aver avuto la meglio. È sembrato un po' il duello che ho avuto con Marc a Silverstone, però lì ero uscito sconfitto. Stavolta ho avuto la meglio io".
Aldeguer:
"È stato un duello divertente. Penso sia stata una bella gara. Non sono contento al 100%, lo sarei stato se fossi arrivato quinto. Però non siamo partiti bene dato che ho pattinato. Non ho perso tante posizioni ma non sono nemmeno riuscito a recuperare".
"Nel primo duello con Morbidelli, dopo il secondo giro, mi ha toccato, sono andato dritto e ho perso molto tempo. Il feeling non era dei migliori per rimontare. Quando sono tornato su Morbidelli, la gomma davanti aveva un po' di graining. Anche la temperatura era salita molto. Morbidelli è un avversario duro ed è molto esperto, e ha avuto la meglio. Io sono un rookie".
"Abbiamo acquisito tanta esperienza in questo duello e, con un sesto posto, dobbiamo essere molto contenti, dato che otto gare fa avrei firmato per un risultato del genere".
"Non ero mai stato felice per un settimo posto"
Per la prima volta con Honda, due top ten consecutive per Joan Mir (Honda HRC Castrol) grazie al settimo posto nella domenica di Aragon: "Finalmente siamo riusciti a chiudere una gara con un risultato più o meno buono. Non ero mai stato felice per un settimo posto ma adesso sì, sono contento. Siamo in una situazione molto difficile e, alla fine, poter lottare con questi piloti… dobbiamo essere contenti".
"Non abbiamo i mezzi per fare molto di più. Oggi vado a letto molto tranquillo, sapendo di aver dato il 100%. Dobbiamo continuare a spingere, siamo molto più vicini rispetto all'anno scorso ma ancora non è sufficiente".
"Stiamo lavorando duro. Credo che stiamo facendo un buon lavoro e stiamo tornando verso il vertice ma ci mancano ancora accelerazione, velocità di punta e grip. Su questo dobbiamo migliorare".