Ci pensa il massimo rappresentante di Dorna Sports, Carmelo Ezpeleta, a precisare qual è lo stato attuale del mondiale MotoGP™ in una conferenza stampa, svoltasi questo giovedì 5 marzo al Losail International Circuit. L’amministratore delegato parla in primis delle decisioni relative alla cancellazione dell’appuntamento con la massima categoria in Qatar e al posticipo del Gran Premio della Thailandia a causa dell’espandersi del coronavirus.
“Abbiamo pensato di organizzare una conferenza stampa per spiegare a tutti quanti quello che faremo da questo momento fino al finale della stagione - esordisce il CEO di Dorna - La collaborazione con le autorità qatariote è stata molto positiva”.
“La situazione continua a cambiare costantemente in tutto il mondo e dobbiamo adattarci” sottolinea Ezpeleta passando poi a descrivere il susseguirsi degli eventi che hanno portato alla cancellazione dell’evento per il MotoGP™ . Allo stesso tempo però, questo fine settima ci sarà il regolare svolgimento di tutte le sessioni per i piloti della Moto2™ e della Moto3™ visto che, quando sono state introdotte le restrizioni all’ingresso, si trovavano già in Qatar per l’ultimo test pre-stagionale.
Il momento chiave di quest’ultima settimana è stato domenica primo marzo quando: “La posizione di alcuni governi europei è cambiata drasticamente” spiega Ezpeleta, generando così una radicale modifica in quelle che erano state le decisioni prese fino a quel momento.
Sono state valutate diverse possibilità come, ad esempio: “L’organizzazione di un charter in partenza dalla Francia o da un altro paese per garantire l’arrivo al maggior numero di persone possibile”. “Questa potesse essere una soluzione ma domenica mattina è stato proibito l’atterraggio di un volo proveniente dall’Italia e ai passeggeri è stato proposto di tornare in Italia o di fare la quarantena in Qatar” e, date le circostanze non è stato possibile far arrivare il personale necessario per svolgere l’appuntamento con la classe regina a Losail.
Il CEO di Dorna passa poi a parlare dell’imminente futuro: “Il nostro obiettivo è quello di mantenere il campionato completo e di celebrare il massimo numero di gare possibili”. Dato il posticipo del Gran Premio della Thailandia, il primo appuntamento con le tre categorie del MotoGP™ sarà ad Austin, il prossimo 5 aprile: “Aspetteremo l’ultimo momento per inviare il materiale. Se la situazione cambia da adesso a quel momento, prenderemo una nuova decisione”.
Ezpeleta non nasconde di aver preso in considerazione la possibilità di spostare il GP americano a fine anno sostituendolo con una delle gara in programma in Spagna ma questa possibilità è sfumata viste le difficoltà organizzative che avrebbe incontrato il circuito selezionato nell’accogliere un evento importante come un Gran Premio in poco più di due settimane.
La premessa principale è molto chiara: “L’obiettivo di FIM, IRTA e Dorna è quello di celebrare il maggior numero possibile di gare. Non fate caso alle indiscrezioni, stiamo lavorando insieme per fare il campionato e siamo forti abbastanza per farcela. Fino a quando la legge ci permette di andare in un posto, continueremo. Se non sarà così, ci adatteremo. Il nostro obiettivo è quello di mantenere il campionato intatto”.
“Vogliamo mantenere due aspetti: quello sportivo e, in secondo luogo, adattarci alle diverse circostanze - continua Ezpeleta, che anticipa di essere pronto a far fronte ad ogni emergenza sorta dal coronavirus.
Per il momento, venerdì 6 marzo, i piloti della Moto2™ e della Moto3™ disputeranno la prima giornata di prove libere al Losail International Circuit mentre la MotoGP™ sarà presente, insieme alle due categorie inferiori, a partire dal Red Bull Grand Prix of The Americas, il prossimo mese.
Per il momento, venerdì 6 marzo, i piloti della Moto2™ e della Moto3™ disputeranno la prima giornata di prove libere al Losail International Circuit mentre la MotoGP™ sarà presente, insieme alle due categorie inferiori, a partire dal Red Bull Grand Prix of The Americas, il prossimo mese.