Chi potrebbe far compagnia a Rossi in un prestigioso club?

L'italiano è l'unico ad aver vinto un titolo in MotoGP™ dopo aver compiuto 30 anni: ecco chi ce la può fare nel 2023 e cosa dice la storia

Nell’era della MotoGP™, solo un pilota è riuscito a mettere le mani sul titolo iridato dopo aver spento 30 candeline. Il suo nome: Valentino Rossi.

Fra i tanti record dell’italiano, entrato a far parte della MotoGP™ Legends Hall of Fame dopo il ritiro a fine 2021, c’è anche questo: ma nella stagione alle porte ci sarà una nutrita schiera di piloti, che potrebbe fargli compagnia in questo club virtuale. Due su tutti: l’otto volte campione del mondo Marc Marquez (Repsol Honda Team), che ha compiuto da poco 30 anni e col nono iride si porterebbe alla pari con Rossi nel numero di campionati vinti, e Aleix Espargaro (Aprilia Racing), che di anni ne compirà 34 in luglio, in sella a una RS-GP che sembra davvero competitiva. 

Marc Marquez, Repsol Honda Team, Sepang MotoGP™ Official Test

L’ultima acuto di Rossi risale al 2009, quando ne aveva trenta tondi tondi. In sella alla Yamaha aveva firmato una stagione da sei vittorie e altri sette podi su 17 gare. Dietro di lui era arrivato il compagno di squadra Jorge Lorenzo: fra i duelli che li hanno coinvolti, memorabile quello di Barcellona, con un sorpasso dell’italiano all’ultima curva ancora indicato dai piloti, e non solo, come una delle più spettacolari manovre della top class. 

Quest’anno Marquez ci prova con una RC213V attorno alla quale aleggiano diversi punti interrogativi, tutti relativi alla competitività. Tornato alla piena forma fisica dopo i travagliati anni seguiti all’incidente di Jerez 2020, lo spagnolo avrà a disposizione le cartucce giuste per fare centro?

E che dire di Espargaro? Vera sorpresa del 2022, l’anno scorso è partito alla grande ma ha chiuso sottotono, giocandosi comunque il bronzo nel campionato fino all’ultima gara. Il reparto corse di Noale sembra aver lavorato sodo, nell’inverno, e i recenti test di Sepang hanno mostrato una RS-GP competitiva: sarà il suo anno?

Sulla carta, la coppia spagnola non è sola: hanno superato i 30 Johann Zarco (Prima Pramac Racing), Takaaki Nakagami (Hidemitsu LCR Honda) e Pol Espargaro (GASGAS Factory Racing Tech3). Rientrano tutti nella fascia anagrafica dei più esperti. 

Guardando al passato, oltre a Rossi sono stati otto i piloti diventati campioni del mondo nella classe regina a 30 anni o più: nel decennio dei 90 ce l’hanno fatta Mick Doohan e Wayne Rainey, in sella alle 500 a due tempi. Negli anni 80 c’era riuscito Eddie Lawson.

Negli anni 70 era stata la volta di Giacomo Agostini e Phil Read, mentre nei Sixties gli iridati della premier class sono stati tutti più giovani. 

Wayne Rainey, Le Mans, 1991

Negli anni 50, ai tempi delle tute nere e delle balle di paglia, dei tracciati stradali e dei pionieri, si erano affermati Libero Liberati e Geoff Duke. Nel 1949, il primo anno di un campionato che quest’anno festeggerà il GP numero 1.000 a Le Mans, si era affermato Leslie Graham.

A fine mese, in Portogallo, l’inizio di una stagione che promette tantissimo: chi sarà il prossimo a entrare nella storia?