A fine 2023 ha brillato: una vittoria e un altro podio domenicale che si sono sommati a una ulteriore top 3 in una Sprint. Il bottino di Fabio Di Giannantonio non è stato niente male negli ultimi sei round, dove solo i due rivali in lotta per il titolo, Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) e Jorge Martin (Prima Pramac Racing) hanno raccolto più punti di lui. 

E ha saputo splendere anche nei test pre campionato che hanno impegnato le stelle della classe regina in febbraio, prima a Sepang e poi in Qatar, dove verrà inaugurata la stagione 2024. 

Il romano ha chiuso in ottava piazza in entrambe le occasioni, sapendo essere incisivo e soprattutto, in Malesia, mostrando un gran passo. 

Di qui la domanda: sarà lui la grande sorpresa dell’annata che partirà dall’8 al 10 marzo in Medio Oriente?

Il diretto interessato sembra fiducioso, anche se qualcuno aveva in messo in dubbio la sua abilità di adattarsi alla GP23, sulla quale è salito da poco. L’anno scorso, da quanto ha raccontato a margine dei test in Qatar, Bagnaia “mi diceva che con la moto 2023 avrei dovuto cambiare un po' il mio stile di guida, e che sarebbe stato un peggioramento per me”.

"Ma la verità è che ha migliorato i miei punti di forza. Sto guidando come l'anno scorso e la moto mi permette di spingere di più e andare più forte. Ho anche un maggiore feeling”.

L’italiano si avvicina quindi all’avvio della stagione con la carica giusta. E pensare che nella seconda metà del 2023 alcuni lo davano per spacciato. Il suo posto nel team Gresini Racing MotoGP™ sembrava sempre più destinato a Marc Marquez, che ha ufficializzato la mossa di mercato durante il Gran Premio dell’Indonesia. Fino a quel momento Di Giannantonio aveva raccolto poco. E le selle libere erano scarse.

Il suo exploit è stato costruito proprio da quel fine settimana, nel quale ha chiuso la gara in quarta posizione, il suo miglior risultato fino a quel momento, il più veloce fra i non ufficiali. Nel round successivo, a Phillip Island, il primo podio nella classe regina. In Qatar, qualche settimana più tardi, la prima vittoria nella premier class dopo aver piegato proprio Bagnaia. 

Nel suo palmares ci poteva essere un ulteriore top 3: a Valencia, nel gran finale del 2023, è infatti arrivato secondo. Ma è poi stato penalizzato per una irregolarità nella pressione degli pneumatici. 

In quel momento, nonostante i risultati, ufficialmente era ancora disoccupato: il suo passaggio al Pertamina Enduro VR46 Racing Team è stato infatti annunciato il 27 novembre, il giorno prima dei test di Valencia. 

Ora Di Giannantonio si presenta alla sua terza stagione fra i big con una vittoria in più di quante ne aveva raccolte, nelle sue prime due annate in MotoGP™, Bagnaia, che si è poi involato verso due titoli. 

Il 25enne romano seguirà le sue orme? I primi segnali arriveranno fra una decina di giorni.