Aragon sarà teatro di un altro acuto di Bastianini?

Per i giocatori di MotoGP™ Fantasy il prossimo round iridato può portare punti pesanti o rivelarsi una battuta d'arresto: ecco cosa tenere in considerazione

La classe regina si prepara per scendere in pista ad Aragon per il dodicesimo atto della stagione 2024, al via da domani mattina con le prime libere: per i giocatori di MotoGP™ Fantasy, dunque, una nuova occasione per misurarsi a due settimane dal precedente round, corso in Austria.

Quali erano i piloti su cui puntare a Spielberg? E chi potrebbe fare bene ad Aragon?

Il verdetto del Red Bull Ring

Difficile fare di più, in Austria, per Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team). All’italiano è mancata solo la pole: si è preso l’oro della Tissot Sprint e il trofeo del primo posto in palio domenica, totalizzando 53 punti. Quattordici in meno per Jorge Martin (Prima Pramac Racing), che si è aggiudicato le qualifiche ma è finito sempre dietro all'avversario sotto la bandiera a scacchi.

C'è una Ducati GP24 anche fra le mani di Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team), a quota 34 punti nel fine settimana di Spielberg. Insieme a lui, Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) era uno dei piloti da avere come silver rider in formazione: ne ha raccolti 28.

Fra i marchi a prevalere è stata Ducati. La classifica dei team, grazie a Bagnaia e Bastianini, ha sorriso al Ducati Lenovo Team.

I punti interrogativi di Aragon

Guardando alle scorse stagioni, il primo nome che viene in mente è quello di Bastianini, vincitore ad Aragon nell’ultima apparizione della MotoGP™, datata 2022.

Rispetto ai mattatori del 2024, cioé Bagnaia e Martin, il romagnolo costa meno: 4,5 milioni. Per avere il suo compagno di squadra, davanti a tutti al MotorLand nel 2021, ne servono 5,7. Per lo spagnolo 5,2.

Anche Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP™) ha bei ricordi legati al tracciato iberico: ci ha vinto cinque volte nella top class, sempre sulla Honda. In sella alla Ducati GP23 in Austria è apparso competitivo mostrando un buon passo, anche se non ha concretizzato in termini di punti. Il prezzo da pagare per averlo: 4,2 milioni, meno di Bastianini.

Per chi vuole approcciare il Gran Premio GoPro di Aragon con la filosofia ‘poca spesa e molta resa’, le occasioni non mancano: Aleix Espargaro (Aprilia Racing), terzo al MotorLand nel 2022, è disponibile per 2,7 milioni.

Da tenere in considerazione anche la coppia targata Red Bull KTM Factory Racing: Jack Miller costa 1,4 milioni, Brad Binder 2,8. Nell’ultima apparizione della classe regina ad Aragon hanno completato la top five.

Fra i marchi, Ducati sul tracciato iberico ha vinto tre volte. Meno, quindi, di quanto fatto da Honda. Il costruttore giapponese, insieme a Yamaha, sta però attraversando un periodo complicato.

Nessun successo invece per le RC16: sarà la volta buona? Insieme a Miller e Binder, c’è a disposizione il rookie Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3), sul gradino più alto del podio nel 2022, quando correva nella classe di mezzo. Il suo prezzo è di 2,2 milioni.

Non c’è che da scegliere, quindi, senza dimenticarsi di iscriversi alla MotoGP™ Half Season League. In palio ci sono fantastici premi!