Sono due le direzioni verso le quali guardare al termine della prima delle tre giornate di test precampionato in corso a Sepang, dove team e piloti si sono messi al lavoro per farsi trovare pronti al round inaugurale della stagione, in calendario dal 28 febbraio al 2 marzo in Thailandia.
La prima punta verso il cronometro, che Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) ha fermato 51 millesimi prima di Marc Marquez (Ducati Lenovo Team), con il compagno di squadra dello spagnolo, il viceiridato Francesco Bagnaia, 17°.
L’altra presenta il bollettino dei medici, dal quale emergono sorprese che potrebbero avere un serio impatto sulla stagione 2025: infortunati infatti il campione del mondo in carica Jorge Martin (Aprilia Racing), Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) e Raul Fernandez (Trackhouse MotoGP Team), per i quali i test sono già finiti.
Il numero 1 della classe regina è caduto nelle prime ore dei test alla curva 2: è uscito da un highside con fratture in una mano e in un piede. Per il romano invece una clavicola rotta. Rientreranno rispettivamente in Spagna e Italia per sottoporsi a degli interventi chirurgici.
Tornando ai risultati registrati in pista, il terzo crono è stato firmato da Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP), che ha fatto meglio del compagno di colori Fermin Aldeguer, miglior rookie. A seguire, quinto, Franco Morbidelli (Pertamina Enduro VR46 Racing Team).
Sesto tempo per Joan Mir (Honda HRC Castrol), nono Johann Zarco (Castrol Honda LCR). Per il marchio giapponese Luca Marini (Honda HRC Castrol) ha chiuso quindicesimo. Più indietro il debuttante Somkiat Chantra (Idemitsu Honda LCR).
In casa Yamaha non si fa festa solo per Quartararo, che come il compagno di box Rins aveva tre diverse moto a disposizione. Jack Miller ha chiuso in ottava posizione, mentre l’altro alfiere del team Prima Pramac Yamaha, Miguel Oliveira, si è piazzato decimo.
Più tiepida la situazione in KTM, con Pedro Acosta undicesimo, caduto alla curva 13. L’altro portacolori del team Red Bull KTM Factory Racing, Brad Binder, è finito circa un decimo più indietro. Vicino anche Maverick Vinales (Red Bull KTM Tech3), a 45 millesimi dal sudafricano. Lo spagnolo si sta adattando alla RC16 dopo diverse stagioni in Aprilia. Anche per Enea Bastianini (Red Bull KTM Tech3) la moto è una novità: in arrivo dalla Ducati, è finito più indietro.
Giornata da dimenticare infine per Aprilia, con due piloti subito fuori dai giochi. Orfano di Martin e Raul Fernandez, il marchio di Noale si è affidato al rookie Ai Ogura (Trackhouse Racing), sedicesimo, e Marco Bezzecchi (Aprilia Racing), due posizioni più indietro.
La classe regina tornerà in azione domani, giovedì 6 febbraio, quando in Italia saranno le 3 di notte.