Lin Jarvis, dai primi lavori alla gestione del box di Rossi

Il managing director di Yamaha Motor Racing racconta la sua storia professionale: dagli impieghi temporanei alla direzione di campioni

Il podcast in inglese dedicato al MotoGP™ è tornato alla ribalta. I conduttori Matt Dunn e Fran Wyld hanno accolto il managing director di Yamaha Motor Racing, Lin Jarvis, una figura di rilievo nel motorsport, capace di distinguersi per il suo atteggiamento ponderato ma incisivo. Il manager britannico racconta come sia passato dal suo primo lavoro, dove sistemava i pacchi, ad essere il capo di Valentino Rossi.

Jarvis spiega che cosa significhi lavorare con celebrità come il nove volte campione del mondo e il cinque volte iridato Jorge Lorenzo: “Con determinazione, diplomazia e devozione sono le tre D del successo. È stato il momento più gratificante perché insieme abbiamo vinto tre triple corone credo, quattro campionati con Vale, poi tre con Jorge in quel periodo di tempo in cui sono stati insieme” commenta Jarvis.

Apple Podcasts Google Podcasts Spotify

Riferendosi ad una delle coppie di piloti più vincenti nella storia del motociclismo, il manager continua spiegando: “Hanno dato un sacco di positività e di feedback. Ma è stata piuttosto dura perché ogni atleta di alto livello è molto concentrato sui propri obiettivi e l’ultima cosa di cui si preoccupa è ciò che il suo compagno di squadra raggiungerà o non raggiungerà. Devi cercare di prenderti cura di ognuno di loro come individuo, assicurarti di essere sempre corretto nel trattamento che dai loro, questo non significa necessariamente che sia sempre tutto uguale per tutti”.

“Manteniamo la nostra filosofia nei confronti dei nostri piloti ma se questo vuole questo, ma l’altro vuole un’altra cosa, allora devi fare in modo di distaccarti. Ma ci sono dei momenti segnati dal grande ego e ti trovi a dover gestire quello del pilota, il suo entourage, le sue aspettative, le sue richieste anche se a volte non riusciamo a soddisfare. È abbastanza difficile, ma se me lo chiedete, io prenderei sempre due top rider invece di un primo e un secondo, è più stimolante. Penso che la squadra del prossimo anno sia buona, quella di quest’anno lo è ma lo sarà anche quella della prossima stagione. Ci sono due giovani ragazzi che sono entrambi di altissimo livello. Quindi il nostro desiderio è quello di tornare in quella stessa epoca vincente. È quello che stiamo cercando di fare”.

Jarvis approfondisce come ha imparato a trattare con questi talenti descrivendo anche le parti migliori e peggiori del suo lavoro. Oltre a questo, si può guardare l’elenco degli argomenti qui sotto per vedere di cosa abbia parlato Jarvis nell’ultimo episodio di Last On The Brakes:

- Dov’è cresciuto Lin?
- I primi lavori di Lin
- Il primo tentativo fallito di vivere all’estero...
- Da dove nasce la passione per le moto?
- Il trasferimento della base operativa Yamaha in Italia
- L’esplosione della popolarità del MotoGP™
- Trattare con super esperti, micromanipolazioni e quando Lin si è bruciato
- Come comportarsi con i campionissimi in qualità di team manager
- Cosa cerca Lin in un pilota
- Pilota... e la commerciabilità di Lin
- Kenwood Quickfire
- Cose che dovreste cercare online in questo momento...

Scegli la piattaforma che preferisci per ascoltare l’intervista a Lin Jarvis, così come le precedenti conversazioni che potresti esserti perso. Puoi anche guardare la puntata sul canale YouTube del MotoGP™!

Buon divertimento! E assicurati di condividere i tuoi commenti relativi all’episodio su Twitter utilizzando l’hashtag #MotoGPpodcast.

Segui tutte le sessioni, guarda le interviste esclusive, le gare storiche e tanti altri fantastici contenuti: tutto col VideoPass!