Il secondo round a Misano cerca il suo vincitore

Dovi è in testa alla classifica generale ma cosa succederà al GP dell’Emilia-Romagna? Con cinque vincitori in sei gare, tutto è possibile

Il Gran Premio Lenovo di San Marino e della Riviera di Rimini ha cambiato le gerarchie nella lotta per il titolo della classe regina. Che la gara la vincesse una Yamaha era piuttosto prevedibile visto il passo dimostrato dalle quattro M1 durante le prove e in qualifica. Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT) è scattato dalla seconda casella dello schieramento, si è piazzato in testa e ci è rimasto fino allo sventolare della bandiera a scacchi. Arriva così la prima vittoria in classe regina di un ragazzo che, insieme ai genitori, lasciò Roma per trasferirsi a Pesaro entrando a far parte della VR46 Academy. Insieme a Frankie sul podio è salito anche Pecco Bagnaia (Pramac Racing) che col secondo posto ha fatto un passo avanti verso il Ducati Team in ottica 2021.

Tornando al presente, è proprio il pilota di punta della casa di Borgo Panigale a trovarsi in testa alla classifica generale alla vigilia del Gran Premio TISSOT dell’Emilia Romagna e della Riviera di Rimini. Andrea Dovizioso (Ducati Team) ha faticato per tutto lo scorso fine settimana ma ha messo la pezza ad un GP complesso col settimo posto. Questa settimana dovrà fare di più perché la posta in palio è il titolo iridato e per conquistarlo deve iniziare ad allungare fin da subito in classifica generale.

Le Yamaha saranno ancora una volta le favorite insieme alle Ducati. Paradossalmente, il Misano World Circuit Marco Simoncelli è favorevole tanto alle M1, visti i rettilinei corti, e alle Desmosedici per i forti punti di accelerazione dove possono sfruttare tutta la potenza del motore. Due moto con nature profondamente diverse candidate alla vittoria del GP dell’Emilia-Romagna e del titolo iridato. Chi vincerà queste sfide?

Ci si aspetta un riscatto da parte di Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT), caduto due volte domenica scorsa e ora secondo in campionato. Il francese si trova con sei punti di svantaggio rispetto a Dovi e a più sei da Jack Miller (Pramac Racing) che, a sua volta, è riuscito a rimanere in terza posizione anche se nella seconda parte di gara ha perso terreno rispetto alla partenza. L’australiano si trova davanti a Joan Mir (Suzuki Ecstar Team) finito sul podio a Misano, il secondo della stagione, e se non c’è due senza tre... Il maiorchino è stato formidabile nelle ultime gare, potrebbe continuare a sorprenderci.

Quinto posto per Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) seguito, a pari punti, da Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP). Il team ufficiale della casa di Iwata può rimontare questa domenica. Lo spagnolo è stato il più veloce nelle qualifiche aggiudicandosi la pole position ma ha poi faticato a mantenere il ritmo in gara; il Dottore ha mancato il podio negli ultimi passaggi. In ogni caso, il nove volte iridato tornerà alla carica in questo fine settimana e andrà alla caccia del podio numero 200 in classe regina.

Le aspettative su KTM, invece, erano molto più alte rispetto a quanto ottenuto domenica scorsa. I test di martedì 15 settembre sono stati incoraggianti ma ciò che conta ora per la casa austriaca è incassare punti preziosi in gara. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) e Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3) sono rispettivamente ottavo e decimo nella classifica generale, ciascuno dei due con una vittoria all’attivo. A piazzarsi tra i due compagni di marca c’è Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu), primo pilota Honda in campionato dopo sei GP. Il giapponese si trova a 23 punti dal leader. 

Ma attenzione al trio composto da Alex Rins (Team Suzuki Ecstar), Francesco Bagnaia (Pramac Racing) e Johann Zarco (Esponsorama Racing) perché i primi due hanno dovuto rinunciare a degli appuntamenti a causa di un infortunio ma, una volta tornati in pista, si sono fatti notare occupando le parti alte della classifica; mentre il francese deve dare il massimo per ottenere la sella ufficiale. Questo fine settimana torneranno ad essere in lizza per aggiudicarsi un posto nei piazzamenti che contano.

Aprilia proverà a reagire in questo secondo appuntamento a Misano e visti i dati raccolti durante il test di martedì, possiamo aspettarci un passo avanti anche da parte dei piloti dell'Aprilia Racing Team Gresini. L’appuntamento è per la prima sessione di prove libere, venerdì 18 settembre alle 09:55.

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