Una prestazione assoluta, quella di Somkiat Chantra nel Gran Premio Motul del Giappone: il pilota dell’Idemitsu Team Honda Asia ha chiuso con una vittoria un fine settimana in cui ha ottenuto la pole position dopo aver siglato il miglior crono in tutte le sessioni di prove.
In gara non ha lasciato nulla agli avversari: è stato in testa dall’inizio alla fine, prendendosi subito un margine da amministrare mentre dietro si affermava il compagno di squadra Ai Ogura, impegnato davanti a un pubblico di connazionali. Nelle fasi iniziali il nipponico ha fatto i conti soprattutto con Alonso Lopez (Speed Up Racing), che ha presto perso contatto a causa di un doppio long lap penalty da scontare.
La terza piazza è andata al leader iridato Pedro Acosta: complice l’undicesimo posto di Tony Arbolino (Elf Marc VDS Racing Team), che in classifica occupa la seconda posizione, lo spagnolo si è portato a 50 punti di vantaggio sul rivale con una gara complicata alla prima curva da un brivido che ha coinvolto Aron Canet (Pons Wegow Los40), i due che quasi si toccano mentre si trovano all’esterno.
Il numero 37 ha comunque recuperato fino al bronzo, relegando in quarta posizione un Jake Dixon (GASGAS Aspar Team) che rosica qualche punto ad Arbolino nella corsa al titolo, dove è terzo, ma rimane comunque a 43 lunghezze dall’italiano.
Top 10
1 |
Somkiat Chantra (IDEMITSU Honda Team Asia) |
|
2 |
Ai Ogura (IDEMITSU Honda Team Asia) |
+1.353 |
3 |
Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) |
+3.080 |
4 |
Jake Dixon (GASGAS Aspar Team) |
+5.065 |
5 |
Filip Salac (Gresini Racing Moto2™) |
+10.492 |
6 |
Manuel González (Yamaha VR46 Master Camp Team) |
+12.961 |
7 |
Marcos Ramírez (American Racing) |
+14.352 |
8 |
Arón Canet (Pons Wegow Los40) |
+16.360 |
9 |
Zonta Van Den Goorbergh (RW Racing GP) |
+17.692 |
10 |
Darryn Binder (Liqui Moly Husqvarna Intact GP) |
+19.405 |