Domande frequenti - nuovo sistema di concessioni

Ecco le risposte a tutti i dubbi emersi dopo quanto introdotto in MotoGP™ con effetto immediato

La MotoGP™ ha introdotto un nuovo sistema di concessioni per le Case, con effetto immediato e pensato per rendere la competizione ancora più intensa nel 2024.

Quando parte?

Immediatamente. La prima valutazione è stata realizzata al termine del 2023, quindi le Case hanno conquistato o perso delle concessioni con questo nuovo sistema. Il prossimo controllo verrà realizzato all'inizio della pausa estiva del 2024.

Quale classificazione ha ogni Casa? (A, B, C o D)

Sulla base della prima valutazione condotta al termine del 2023, Ducati si trova nella classe A, KTM e Aprilia nella C, Honda e Yamaha nella D.

Quali punti contano per il sistema di classificazione?

I punti del costruttore, ovvero, i punti ottenuti dal miglior pilota con ciascuna moto. 

Cosa significa test 'libero'?

Qualunque pilota, qualunque circuito, in qualunque momento. Le uniche due limitazioni per le Case nelle fascia D con test 'libero' sono:

  • A nessuno è consentito provare su una pista nelle due settimane precedenti a un Gran Premio in programma sullo stesso circuito. Questo regolamento continua a essere valido.

  • Gomme per i test - nella fascia D è previsto il numero maggiore, ma non sono infinite!

I team Indipendenti con le stesse moto possono svolgere test?

Sì. Chiunque con moto di quella Casa, ad esempio Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) potrà partecipare al Test Shakedown a Sepang con Yamaha. Honda può fare lo stesso con i piloti del team CASTROL/IDEMITSU Honda LCR. Dipenderà da cosa decideranno di fare i costruttori, in questo caso Honda e Yamaha che appartengono alla fascia D.

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